In questo post vi parlerò di cosa vedere a Edimburgo, consigliandovi le 11 migliori cose che mi sono piaciute di più. E aggiungo anche cosa vedere nei dintorni e cosa vedere a Edimburgo con i bambini.

Se state pensando a un itinerario in Scozia, Edimburgo è il posto dal quale, con tutta probabilità, inizierete la vacanza.

Si tratta di una città il cui centro storico è Patrimonio UNESCO, bellissima da visitare e con panorami super scenografici.

Se state andando a Edimburgo per la prima volta, di sicuro vorrete visitare l’Old Town, la parte medioevale, ma anche la New Town, l’affascinante nuova urbanizzazione.

Edimburgo è una città che si fa visitare in maniera facile anche in totale autonomia; è vivibile, i mezzi pubblici funzionano benissimo e si può girare tranquillamente a piedi, visti che la maggior parte del centro storico è chiuso al traffico.

Queste 11 cose da fare a Edimburgo sono per darvi un’idea e per costruire l’itinerario che più vi interessa.

Royal Mile

Edimburgo: informazioni utili per la visita

  • → Dove si trova Edimburgo: Edimburgo è la capitale della Scozia, una delle 4 nazioni del Regno Unito di Gran Bretagna. Si trova a circa 650 chilometri a nord di Londra, e a 80 chilometri a est di Glasgow.
  • → Come arrivare a Edimburgo: se arrivate dall’Italia, il modo più veloce ed economico è senz’altro un volo aereo; se arrivate da Londra, a mio parere il modo più economico è quello di usare un mezzo pubblico (che sono affidabili e molto puntuali) da Londra o da altre città britanniche.
  • → Miglior periodo per visitare Edimburgo: Si può tranquillamente visitare Edimburgo tutto l’anno; soprattutto a Natale è davvero affascinante, anche se può essere molto freddo. Il periodo migliore, a mio parere, è però l’estate: le giornate sono lunghissime e si possono sfruttare tante ore di sole per visitare la città.
  • → Come muoversi a Edimburgo: Come dicevo sopra, Edimburgo è una città relativamente piccola e che si può tranquillamente visitare a piedi. Tutte le maggiori attrazioni si trovano nell’Old Town che comunque è chiusa al traffico. Se alloggiate in una parte lontana dal centro storico, bus e tram sono abbastanza economici e molto puntuali, oltre che capillari.
  • → Quanto tempo stare: a mio parere 2 giorni a Edimburgo sono sufficienti per le visitare le da maggiori attrazioni della città. Se avete più tempo, in fondo al post vi lascio altre cose da vedere e da fare che occuperanno quanti giorni vorrete. Inoltre, potete comunque visitare anche i dintorni.
  • → Come risparmiare a Edimburgo: se avete intenzione di vistare numerosi siti turistici, vi consiglio di dare un’occhiata al Royal Edinburgh Ticket, la classica carta turistica che include, tra le altre, le tre attrazioni principali: il Castello, Holyroodhouse Palace e Royal Yacht Britannia. Include anche 2 giorni di biglietto per l’autobus turistico hop-on hop-off.

Leggete anche: dove alloggiare a Edimburgo, le migliori zone

cosa vedere a edimburgo

Cosa vedere a Edimburgo: 11 attrazioni da non perdere

Ci sono numerose cose da fare e vedere a Edimburgo ma, se come me, avete poco tempo, bisogna assolutamente stringere.

Ecco le attrazioni che, a mio parere, non dovete assolutamente perdere.
Di seguito, trovate anche altre cose da vedere e fare a Edimburgo, in caso vi avanzasse tempo.

Castello di Edimburgo

È senz’altro l’attrazione principale della città, anche se a parere personale, l’ho trovato troppo affollato per godermelo in pieno.
Si vede da ogni parte dell’Old Town, arroccato sulla collina (in realtà un vulcano spento, chiamato Castle Rock) che domina incontrastata la città scozzese.

Il Castello di Edimburgo fu edificato a partire dal VII secolo; la conformazione attuale risale al XVI secolo. Più che di un castello, si tratta di una vera e propria fortezza militare, tutt’ora sede del Royal Regiment of Scotland e del British 52nd Infantry Brigade.

» Curiosità: Nelle settimane centrali d’agosto, il Castello è protagonista del “The Royal Edinburgh Military Tattoo”, una grandiosa parata militare. Cornamuse, kilt e perfino una capra, sfilano per giorni. È un evento che attira migliaia di turisti da tutto il mondo.

Numerosi sono i personaggi che hanno calpestato le sue pietre, tra i quali anche la Regina Maria Stuart, condannata a morte dalla cugina Elisabetta I, e l’eroe scozzese Robert Bruce.

La sala più importante del castello è senz’altro quella dei gioielli della corona, chiamati Honours of Scotland.
Molto interessante da visitare è anche la St. Margaret’s Chapel del XII secolo.
La visita al castello prende almeno 2 ore. Se lo visitate in alta stagione, considerate anche qualcosa in più.

Orari: da aprile a settembre dalle 9.30 alle 18.00; da ottobre a marzo dalle 9.30 alle 17.00.

Biglietti: 18 sterline. Cliccate qui per acquistarli.

castello di edimburgo entrata

Royal Mile

Dal Castello parte una strada pedonale lunghissima, che porta fino al palazzo reale Holyroodhouse Palace. È chiamato il Royal Mile, il miglio reale.

Si tratta della strada principale che, nel medioevo, attraversava la città. Adesso è parte fondamentale dell’Old Town e non potete visitare Edimburgo senza passarci.

Ai suoi lati troverete ristoranti, negozi, caffè e tutto quello che di più scozzese si può cercare: i negozi di tartan! Il tartan è la tipica stoffa a quadrettoni scozzese, non lasciate la Scozia senza aver acquistato una sciarpa, una borsa o un kilt con il tartan della famiglia che più vi piace.

Il Royal Mile è sempre molto affollato di giorno, ma è al calar del sole che sprigiona la sua vera magia. Troverete numerosi gruppi che partecipano ai cosiddetti tour dei fantasmi.

Lo sapevate che Edimburgo è una città piena di spettri? Camminate lungo il Royal Mile di notte e capirete il perché! Cliccate qui per prenotare un tour dei fantasmi.

vista dal Royal Mile

Mary King’s Close

Se vi piacciono le storie di fantasmi, il vicolo più famoso di Edimburgo non potete proprio perdervelo. Il Mary King’s Close si trova al di sotto del Royal Mile, letteralmente sotto terra.

I close sono gli stretti vicoli tipici del centro di Edimburgo, che partono dal Royal Mile. Un tempo, erano densamente abitati e frequentati, con botteghe e bancarelle di ogni tipo.

In particolare, in questo vicolo, una donna d’affari particolarmente scaltra, di nome Mary King, esercitava le proprie numerose attività intorno al XVII secolo.

Nel 1645 Edimburgo fu colpita da una violentissima epidemia di peste bubbonica, e il Mary King’s Close fu uno dei quartieri più colpiti. Gli accessi al vicolo furono chiusi con gli abitanti al loro interno, che furono lasciati a morire, praticamente murati vivi.

Si dice che i fantasmi di quelle povere anime ancora infestino il close.

Nel XVIII secolo la nuova municipalità decise di costruire il Royal Exchange proprio dove sorgeva il famigerato close, di fatto seppellendo ancora intatte le abitazioni che ci si trovavano che furono sfruttate come fondamenta e da allora è rimasto praticamente intatto.

Anche se oggi è disabitato, qualcuno ha continuato a viverci: l’ultimo occupante è stato mandato via nel 1902.

Nel 2003 il Mary King’s Close è stato riaperto come sito storico e adesso è visitabile tramite visite guidate.

Edimburgo Edinburgh Scozia Scotland

St. Giles Cathedral

Sempre camminando lungo il Royal Mile, si trova la Cattedrale di St. Giles, conosciuta anche come High Kirk of Edinburgh, del XIV secolo.

Si tratta della chiesa più importante di Edimburgo che, nel corso dei secoli, ha servito numerose congregazioni e religioni, dalla cattolica alla protestante, ospitando anche sedute del Parlamento scozzese.

È una delle attrazioni più famose di tutta la Scozia, con oltre un milione di visitatori all’anno.

La parte più importante, è paradossalmente stata costruita nel 1911 per il più antico e nobile ordine cavalleresco della Scozia, l’Order of the Thistle, which is the most important e prende il nome, appunto, di Thistle Chapel. Si tratta di una cappella molto piccolo, ma incredibilmente bella, con 16 stalli (uno per ogni cavaliere dell’ordine).

Se non soffrite di vertigini, alla Cattedrale di St. Giles organizzano anche tour guidati dei tetti.

L’entrata alla cattedrale è gratuita, anche se una donazione è gradita. Fotografare gli interni è permesso pagando un piccolo prezzo.

Orari: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.00; sabato dalle 9 alle 17.00; domenica dalle 13.00 alle 17.00.

Biglietti: gratis.

Edimburgo Edinburgh Scozia Scotland

Holyroodhouse Palace

Alla fine del Royal Mile, dalla parte opposta del Castello di Edimburgo, si trova il palazzo reale della città, lo splendido Holyroodhouse Palace.

È la residenza ufficiale della Corona britannica in Scozia fin dal XVI secolo.

Fu fondato come monastero agostiniano da Re David I nel 1128 e, quando Edimburgo fu riconosciuta come capitale della Scozia, fu trasformato nel palazzo che vediamo oggi, per ospitare la famiglia reale.

Tra gli altri, hanno vissuto qui anche Margareth Tudor, la sorella di Enrico VIII e Mary Stuart, regina di Scozia. Tra l’altro, uno dei due sue mariti, fu assassinato all’interno delle stanze del palazzo.

Orari: da aprile a ottobre dalle 9.30 alle 18.00; da novembre a marzo dalle 9.30 alle 17.00.

Biglietti: adulti da 17,50 euro. Cliccate qui per prenotare il biglietto. 

Princes Street Gardens

Se il tempo vi assiste come è successo a me, non c’è niente di più bello da fare a Edimburgo che camminare.

Per esempio, la passeggiata lungo i Princes Street Gardens, con vista castello, è strepitosa. Una volta questa zona era paludosa, tanto da essere trasformata, a scopo prettamente difensivo del castello, in un lago chiamato Nor Loch (a dirla tutta, veniva usato anche come fogna a cielo aperto nel medioevo).

Sul finire del ‘700 Nor Loch fu prosciugato e trasformato nei Giardini che vediamo oggi. I Princes Street Gardens sono molto popolari, sia tra i turisti che tra i locali, che li usano in pausa pranzo per mangiare, chiacchierare e riposare.

All’interno dei giardini, nella parte est, si trova anche il mnumeto a uno degli scrittori scozzesi più famosi, Sir Walter Scott (ha scritto Ivanhoe, La Signora del Lago e Rob Roy).

Edimburgo Edinburgh Scozia Scotland

Arthur’s Seat

Come ho detto prima, camminare a Edimburgo è bellissimo, ma fare trekking sull’Arthur Seat è molto di più. Ho scritto della scalata nel mio post Itinerario a Edimburgo di 2 giorni!

A due passi dall’Holyroodhouse Palace si trova questo vulcano spento che domina la parte est di Edimburgo, noto come Arthur’s Seat. Il nome pare che derivi dalla leggenda di Re Artù (in inglese King Arthur).

Se arrivate in cima, vedrete panorami bellissimi sia sulla città sottostante che su Calton Hill, di cui vi parlo poco più avanti.

Per arrivare sulla sommità, il percorso più facile parte da Dunsapie Loch.

arthur's seat

Calton Hill

Un altro luogo dal quale è possibile avere viste strepitose sulla città, ma più facilmente accessibile del volcano spento Arthur’s Seat, è Calton Hill.

Si trova passata la parte est dei Giardini di Princess Street. Per salire, ci sono una serie di gradini relativamente facili per arrivare alla sommità della collina.

Una volta arrivati, noterete una serie di variegati ma interessanti (per non dire strambi) edifici. Non hanno un motivo particolare per essere lì tipo il National Monument, che sembra un partenone venuto (parecchio) male.

Calton Hill ospita anche il City Observatory, del 1818. In realtà adesso non è più usato come osservatorio, ma come spazio pubblico per mostre d’arte di ogni tipo. Il telescopio originale del 1831 è uno dei pezzi forte.

Molto carino da visitare è anche il Nelson Monument che offre una bella vista sulla città sottostante.

calton hill edimburgo

Harry Potter

Se siete fan di Harry Potter non ho bisogno di spiegarvi perché Edimburgo è indissolubilmente legata al maghetto.

Se non lo siete, sappiate che J.K. Rowling scrisse i primi libri della saga qui a Edimburgo, facendosi ispirare dalle sue mille leggende.

The Elephant House è un pub in cui si dice che la mamma single e disoccupata passasse le sue giornate a scrivere, trovando un posto caldo e accogliente che la coccolasse mentre scriveva.

Quando andate a The Elephant House, girate l’angolo e addentratevi nel Greyfriar’s Kirkyard, un cimitero le cui persone sepolte hanno ispirato la Rowling per I nomi dei mille personaggi della saga, tra I quali Thomas Riddle (Lord Voldemort).

E quando passerete da Victoria Street, non potrete far altro che domandarvi se siete o no in which is thought to have inspired Diagon Alley.

Al Balmoral Hotel, invece, pare che abbia finite di scrivere l’ultimo libro, oramai scrittrice affermata, nella suite numero 552.

Altrimenti, potete partecipare a un tour a tema. Cliccate qui per dare un’occhiata.

Royal Botanic Garden

Se avete voglia di rilassarvi e vi piace la natura, il Giardino Botanico Reale di Edimburgo fa per voi. Originariamente a Holyroodhouse Park, si trova nella location odierna dal 1820.

Ospita oltre 273.000 piante, alcune delle quali all’interno di splendide serre vittoriane in ferro e vetro come la Victorian Temperate Palm House.

Orari: da marzo a settembre dalle 10 alle 18; ottobre e febbraio dalle 10 alle 17; da novembre a gennaio dalle 10 alle 16.

Biglietto: entrata gratuita.

edimburgo nelson monumento

Royal Yacht Britannia

E adesso, un po’ di lusso! Il Royal Yacht Britannia è stata la nave di proprietà della Corona Britannica per oltre 40 anni, dal 1954 al 1997.

Oggi, non più usata per il trasporto dalla famiglia reale, è alla fonda al porto di Leith a Edimburgo ed è diventata una delle attrazioni più apprezzate dai turisti di tutta la Scozia.

Il tour include un audioguida. Si può visitare la stanza da letto della Regina Elisabetta II, la camera della luna di miele di Carlo e Diana, così come le stanze da pranzo e quelle dell’equipaggio.

La visita dura circa due ore.

Orari: da gennaio a marzo dalle 10.00 alle 17.00; da aprile ad agosto dalle 9.30 alle 18.00; settembre dalle 10 alle17.30; novembre e dicembre dalle 10.00 alle 17.00.

Biglietti: Adulto 18 sterline. Cliccate qui per prenotare. 

castello di edimburgo

Altre cose da fare a Edimburgo

National Museum of Scotland

L’entrata a questo museo è gratuita, perfetto se venite colti all’improvviso dalla pioggia. Ospita mostre e collezioni di ogni genere di cosa legata alla Scozia, alla sua storia e alla sua arte. Ci sono numerosi oggetti legati alla sua regina più famosa, Mary Stuart, fatta decapitare dalla cugina Elisabetta I Tudor.

Scottish National Gallery

La Scottish National Gallery si trova vicina ai Giardini di Princess Street e ospita una vasta collezione di quadri e dipinti di artisti non necessariamente scozzesi. Anche in questo caso si tratta di un museo la cui entrata è gratuita. Se vi trovate da quelle parti e inizia a piovere, è una buona occasione per entrare.

The Edinburgh Dungeon

Lo dico subito, a me non sono piaciute!

Si tratta di un’attrazione acchiappa-turisti, credevo che fossero una cosa storica e ci sono caduta in pieno. Ci sono 11 attori che, in tempo reale, vi accompagnano lungo la storia scozzese, fatta di peste, omicidi e streghe. Lo spettacolo dovrebbe spaventare i turisti, e in effetti ci riesce.

Però, ripeto, credendo fosse qualcos’altro, mi ha fortemente delusa.

Scotch Whisky Experience

Vicino alla Camera Obscura, della quale vi parlo più Avanti, si trova la Scotch Whisky Experience.

Astenersi astemi!

Sono previsti tour per conoscere (e assaggiare) meglio la bevanda scozzese per eccellenza. All’interno troverete anche uno shop nel quale sbizzarrirvi.

Edimburgo Edinburgh Scozia Scotland

Cosa fare a Edimburgo con i bambini

Se viaggiate a Edimburgo con i bambini, non temete, oltre a giardini e orti botanici reali, ci sono anche altre cose da fare per far godere Edimburgo anche ai più piccoli.

Camera Obscura

Usciti dal Castello, appena entrati nel Royal Mile, troverete questa attrazione tra le più famose e frequentate di tutta la capitale scozzese. Si tratta in realtà di un vecchio sistema di proiezione di immagini, che farà divertire tutti.

Zoo

Frequentatissimo dalle famiglie della capitale, ospita oltre 1000 animali, tra i quali pinguini e perfino dei panda.

Bobby del Greyfriars

Sembrerà strano, ma una delle figure storiche più famose di Edimburgo è un cagnolino minuscolo, chiamato Bobby. Bobby ero uno Skye Terrier appartenuto a una guardia notturna di nome John Gray.

Quando il padrone di Bobby morì, fu sepolto nel cimitero di Greyfriars e Bobby rimase al suo fianco per 14 lunghi anni, fino a quando non morì anche lui e fu sepolto insieme al suo amato padrone.

La leggenda è diventata così popolare che a Bobby è stata dedicata una statua in bronzo che si trova vicina al cimitero, di fronte al National Museum of Scotland.

Edimburgo Edinburgh Scozia Scotland

Cosa vedere nei dintorni di Edimburgo

Edimburgo ha tante cose da offrire, ma se avete più tempo o comunque vi viene voglia di uscire dalla città, ci sono numerose attrazioni e posti interessanti da visitare nei dintorni di Edimburgo.

  • Rosslyn Chapel: a pochi chilometri a sud di Edimburgo, si trova la cappella di Rosslyn. È diventata famosa con il libro, ma soprattutto il film, “Il Codice da Vinci”. Era il luogo dove si trovava il Santo Graal e, da tanti storici, si crede davvero che sia così. Leggende a parte, la Cappella è interessantissima da visitare. Non perdete i tour guidati perché scoprirete cose sorprendenti.
  • Linlithgow Palace: il castello, famoso per aver dato i natali a Mary Stuart, si trova a pochissimi chilometri a est della capitale scozzese.
  • Stirling Castle: se amate la storia, no perdetevi la visita a questo mitico castello, che ha visto nascere la leggenda di William Wallace (il braveheart interpretato dal Mel Gibson), e Robert The Bruce.
  • Loch Ness e le Highlands: se ancora avete voglia di spingervi fino all’estremo nord della Scozia, una gita di un giorno al mitico Loch Ness, per vedere il famigerato mostro del lago, e nelle Highlands vi farà desiderare di non tornare più indietro.

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Francesca

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips. Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".